L’incidente nelle campagne di Bellante. E’ la quarta vittima in due mesi, la seconda in 48 ore
BELLANTE – A distanza di appena 48 ore dall’ultimo tragico incidente di Rapino, la campagna teramana si bagna ancora di sangue con il decesso di un altro agricoltore.
A perdere la vita mentre lavorava con il suo mezzo agricolo è stato Nicola Gualà, 72enne originario di Mosciano. L’incidente si è verificato nel sua podere, attorno alle 19, in contrada Croce del Fiore, a Bellante. A nulla sono valsi i soccorsi perché anche questo agricoltore è praticamente morto sul colpo, schiacciato sotto il peso del suo cingolato con cui trasportava legna: il mezzo agricolo si è ribaltato, finendo poi la sua corsa in un dirupo.
Sul posto è intervenuto il personale del 118 e i vigili del fuoco. Le indagini sull’ennesimo incidente sono condotte dai carabinieri della stazione di Bellante. In appena due mesi si contano quattro morti per via di incidenti con i mezzi agricoli: era successo già a Battaglia di Campli lo scorso 18 marzo, con il decesso di un 60enne, poi 31 marzo a Tossicia (dove perse la vita il 65enne Aldo Lanti) e martedì scorso a Rapino.