Chiede aiuto al 118 e non risponde più: salvata con la localizzazione del suo cellulare

Nereto: la donna di 46 anni in quel momento era sola in casa con i suoi due bimbi. Tempestività e professionalità degli operatori e dei carabinieri le salvano la vita

NERETO – E’ stato un intervento salvavita quello effettuato in serata dagli operatori sanitari del 118 e dai carabinieri che hanno unito le forze per rintracciare l’utenza telefonica dalla quale era arrivata una richiesta d’aiuto di una donna che, dopo aver composto il 118 poi non ha dato più notizie di sè, senza rispondere al telefono.

La prontezza e la preparazione professionale degli operatori e del medico di centrale del 118 al Mazzini di Teramo hanno fatto sì che si mettesse in moto la macchina dei soccorsi, attraverso il coinvolgimento dei carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica che sono riusciti a rintracciare l’utenza mobile attraverso la quale la donna, sola con i suoi due bambini in casa al momento del malore, aveva chiesto aiuto.

La ‘traccia’ telefonica ha portato i soccorsi in via Turati a Nereto, dove la paziente è stata trovata senza sensi e preda di un malore di carattere neurologico. E’ stata stabilizzata dal medico del 118 inviato sul posto e poi trasferita in ospedale per gli approfondimenti del caso.