Tutto il progetto di riqualificazione adesso è finanziato. Dal Cis soldi anche per lo svincolo di Montorio e per ‘Living Gran Sasso’
TERAMO – Il progetto del Teatro romano potrà essere concluso senza dover ricorrere ai progetti stralcio. Il Comune di Teramo ha infatti ottenuto gli altri quasi 8 milioni di euro necessari per portare a termine l’opera di riqualificazione dell’opera.
Dal sindaco arriva ennesimo annuncio, si spera stavolta definitivo: entro l’anno partirà il cantiere per la demolizione dei palazzi Adamoli e Salvoni, con l’affidamento di un appalto unico: “In tre anni abbiamo fatto quello che non è stato fatto in decenni – ha detto -”
Per il progetto di valorizzazione e riqualificazione dell’area del Teatro Romano si apre dunque una nuova fase. All’interno del Cis, il contratto interistituzionale di sviluppo, il Comune di Teramo ha infatti ottenuto 7,75 milioni di euro ‘immediatamente finanziati’ per la realizzazione complessiva e definitiva dell’opera, che vanno ad aggiungersi ai 4 già disponibili.
Adesso, dunque, dopo il primo intervento stralcio di demolizione dei due edifici Salvoni e Adamoli, necessario per il prosieguo dei lavori, si passerà all’aggiudicazione integrale dell’appalto e alla realizzazione dell’intervento in maniera organica e strutturata.
Nel quadro del medesimo piano di progetti ‘immediatamente finanziati’, quote importanti sono state assegnate al progetto di svincolo per Montorio dell’autostrada A24 e al progetto ‘Living Gran Sasso’ presentato dell’Ats Unico.