Le domande vanno presentate entro le 13 del prossimo 2 febbraio. I requisiti necessari: anche un eventuale calo del 30% dei guadagni per il Covid
TERAMO – Dal Comune arrivano i contributi in favore degli inquilini morosi incolpevoli. E’ stato infatti pubblicato l’Avviso che si riferisce a situazioni dell’anno 2020. Ne dà notizia l’assessore alle Politiche per il diritto alla casa, Martina Maranella. Non hanno diritto i beneficiari di contributi provenienti da programmi di intervento simili o che abbiano ricevuto l’assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica, ma solo coloro che si sono trovati alle prese con una sopravvenuta incapacità reddituale famigliare o per licenziamento, accordi sindacali o aziendali di riduzione dell’orario di lavoro, cassa integrazione (ordinaria e straordinaria) che limiti fortemente la capacità reddituale, mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipico, cessazione di attività libere o di imprese registrate, malattia grave o decesso di un componente del nucleo famigliare che abbia inciso sulla diminuzione delle entrate.
Per essere ammessi al beneficio, riservato ai possessori di cittadinanza italiana o comunitari o titolari di un regolare permesso di soggiorno, titolari di un contratto di affitto di un’abitazione oppure destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità; con reddito Isee non superiore a 35mila euro, o reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore Isee non superiore a 26mila euro, che non abbia famigliare con proprietà, usufrutto, uso o abitazione su immobile.
Possono presentare domanda anche coloro che in assenza di procedimenti esecutivi di sfratto, presentino un’autocertificazione nella quale dichiarino di aver subito, per l’emergenza Covid, una perdita superiore al 30% del proprio reddito IRPEF nel periodo marzo-maggio 2020 rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente e non dispongono di sufficiente liquidità per far fronte al pagamento dell’affitto e/o degli oneri accessori.
Ci sono delle priorità nell’assegnazione dei contributi: sono infatti destinati intanto alle famiglie all’interno della quale ci sia almeno un ultra 70enne o un minore o un invalido almeno al 74%, in carico ai servizi sociali o alle Asl per assistenza individuale
Le domande di partecipazione dovranno essere presentate secondo le modalità indicate nell’Avviso stesso, entro le ore 13 del 2 febbraio prossimo.