William Di Marco presenta il restyling ‘open space’ di Piazza Ponno e Piazza Filippone-Thaulero: “Diventerebbero ideali per ospitare concerti”
ROSETO – Sono frutto dell’idea di due studentesse dell’Istituto per Geometri ‘Moretti’ di Roseto i progetti di restyling di due piazze cittadine, Piazza Ponno e Piazza Filippone-Thaulero, che questa mattina gli esponenti di Identità Culturale Rosetana – tra i quali l’ex consigliere e candidato sindaco William Di Marco – hanno presentato all’opinione pubblica.
“Era da tempo che pensavamo come riqualificare queste due piazze – chiarisce subito William Di Marco – perché sono due spazi ampi, ma con l’esistenza delle rotonde al centro sono poco fruibili per i grandi spettacoli. Così abbiamo dato mandato a due studentesse dei Geometri di Roseto che hanno lavorato su dei giochi d’acqua e su arredamenti urbani mobili ed è venuto fuori un’idea nuova di spazi utili per manifestazioni e concerti“.
Sara Sorgentone e Cristina Sendecka, della IV A Geometri del ‘Moretti’ sono le due studentesse che hanno elaborato il progetto con l’ausilio dei docenti Luigi Stuard e Angela Mascia: “Volevamo che un’area con una grossa rotonda centrale potesse diventare uno spazio aperto – dichiarano le giovani progettiste – e così abbiamo dato spunto all’idea del committente che voleva una fontana a scomparsa con giochi d’acqua, in modo che non ci fossero architetture d’impedimento. Poi, abbiamo collocato intorno delle fioriere mobili e una illuminazione perimetrale. In questo modo Roseto potrebbe recuperare due piazze di 2.150 mq utili per fare spettacoli di grande affluenza“.
Il coordinatore di Identità Culturale, Flaviano De Vincentiis, sottolinea: “L’intervento è fattibile, perché non occorrono molti investimenti. Certo, se tutta l’area dovesse essere pavimentata e abbellita con marmi, le cose cambierebbero, ma la struttura è realizzabile con un investimento non eccessivo“. Anche i consiglieri Franco Di Giorgio, Iwan Bisson e Letizia De Rugeriis sono entusiasti del lavoro: “Facciamo i complimenti alle studentesse che hanno messo nero su bianco un’idea che coltivavamo da tempo. Questo è il nostro modo di agire, con fatti concreti, ma sopratutto con suggerimenti che possano realmente migliorare la nostra Roseto. I grandi eventi, come per esempio ‘Emozioni in musica’, potrebbero tornare nel centro cittadino, per la gioia dei residenti e dei turisti che hanno sempre apprezzato le iniziative messe in cantiere dall’associazione Le Ombre“.