Si è ripetuta la tradizionale camminata verso il Santuario, come accade da 42 anni. Guidati da padre Francesco Cordeschi, i pellegrini sono arrivati a Isola attorno alle 6
TERAMO – Circa 4mila persona hanno partecipato la scorsa notte al tradizionale pellegrinaggio a piedi da Teramo a San Gabriele, rinnovando un appuntamento religioso che si perpetua da oltre 40 anni. Quella di quest’anno è stata infatti la 42esima edizione di una passeggiata dietro alla croce, che parte dalla Cattedrale di Teramo, per raggiungere dopo 25 chilometri, il Santuario di San Gabriele dell’Addolorata.
Dopo il saluto e la benedizione del vescovo Lorenzo Leuzzi, il lungo corteo di persone, assistito dai volontari della Protezione civile e dal servizio sanitario, si è snodato l’ungo viale Crucioli e la Cona per imoboccare la statale 80 verso Montorio dove alle 1 è stata effettuata la prima tappa con benedizione, accoglienza e ristoro a cura della parrocchia di San Rocco.
Guidati dall’infaticabile padre passionista Francesco Cordeschi, animatore della Tendopoli dei giovani, e vero motore dell’iniziativa assieme a Ugo Vischia, i pellegrini sono arrivati al Santuario attorno alle 6, stanchi ma soddisfatti di essere riusciti ancora una volta a concludere il percorso per poi assistere alle Messa delle 7. Il ritorno a Teramo è stato organizzato grazie alla disponibilità di corse straordinarie dei bus della Tua.