Venerdì 9 settembre quarta tappa dei percorsi ideati per valorizzazione delle eccellenze del territorio e le tradizioni locali. Ultimo appuntamento a Mutignano il 16
MOSCIANO – Si tiene domani a Mosciano, il quarto appuntamento di ‘Gal e dintorni’, l’iniziativa promossa dal Gal Terreverdi Teramane a margine di alcune delle tappe dei Concerti delle Abbazie, Festival musicale organizzato annualmente dall’Associazione Culturale Luzmek, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare le eccellenze del territorio, il ricco patrimonio culturale e artistico e le produzioni tipiche locali.
Il tour di domani 9 settembre partirà alle 16.30 con la visita all’Azienda Agricola Gennaro Pigliacampo di Giulianova per poi raggiungere il giardino del Convento Santi Sette Fratelli a Mosciano Sant’Angelo per una visita del complesso conventuale e della chiesa a cura di Antonio Di Matteo, Presidente della Pro Loco Musiano. La stessa Pro Loco organizzerà una degustazione enogastronomica che avrà una connotazione fortemente contadina, riproponendo i due pasti che tradizionalmente in Abruzzo si riservano ai lavoratori dei campi, ‘lu sdijuno e lu rimbzz‘. Protagonista sarà la pecora (rigorosamente abruzzese) alla callara, la cui lunga cottura ha attivato la collaborazione di un’intera contrada.
In serata il tour proseguirà con l’incontro con i produttori che forniscono i prodotti per la degustazione e i referenti della Pro Loco Musiano e con la partecipazione all’evento Abbazie Jazz Festival con il concerto di Rino De Patre Sound of the Rainbow nel chiostro del Convento Santi Sette Fratelli.
Quello di Mosciano, che precede l’ultimo a Mutigano (il prossimo 16 settembre), sarà il quarto itinerario. In precedenza, il 3 agosto il tour ha visitato i dintorni e il borgo di Cellino Attanasio ‘Tra il mare e le dolci colline‘, alla scoperta del territorio dove nasce la DOP Pretuziano delle Colline Teramane, l’8 agosto ‘I Sentieri del Gusto‘, girovagando tra i vicoli del borgo medievale di Montepagano e il 24 agosto Morro d’Oro con un’anticipazione di quanto custodito nella ‘Valle dei giganti di pietra‘, alla scoperta di veri e propri luoghi dell’anima, tra abbazie benedettine romaniche e splendidi borghi.
I cinque tour rappresentano un’anteprima di altrettanti itinerari tematici che saranno sviluppati nei prossimi mesi con l’intento di aumentare l’attrattività turistica del territorio. Un modello di coprogettazione ben riuscito, che dopo un’interessante opera di confronto e di concertazione con gli operatori locali, tradurrà idee, proposte e suggerimenti in itinerari che permetteranno di coniugare turismo lento e attivo andando alla scoperta di paesaggi rurali, patrimoni materiali e immateriali e tesori artistici ed enogastronomici del territorio.