In azione Polizia di Stato, Finanza e Nas. Sospesa la festa con 300 ospiti e sanzioni in arrivo. Gli agenti della squadra mobile trovano e denunciano un avventore con la cocaina
TERAMO – Polizia di Stato, Finanza e Nas dei Carabinieri: tutti insieme per verificare la presenza delle condizioni di sicurezza del locale, la verifica delle presenze e dei frequentatori, il rispetto delle norme igienico sanitarie e di tutte le autorizzazioni necessarie, nel noto ristorante-club Madre Natura sul lungofiume Vezzola. E’ successo sabato sera, quando all’interno si teneva una serata danzante con la partecipazione di circa 300 persone.
Il servizio disposto dal questore di Teramo, Lucio Pennella, avrebbe individuato diverse ‘falle’, violazioni del regime di autorizzazioni per lo svolgimento dell’attività da ballo, nonché quelle rispetto al cosiddetto ‘misuratore fiscale’, come accertato dai militari della Guardia di Finanza. Secondo quanto si è appreso anche i carabinieri del Nucleo antisofisticazione avrebbero accertato carenze sul piano igienico sanitario. Come se non bastasse, gli agenti della squadra mobile della Polizia di Stato, che hanno partecipato anche loro all’operazione di controllo con l’ausilio di unità cinofile di Pescara, hanno identificato un avventore in possesso di un quantitativo di cocaina: l’uomo è stato segnalato all’autorità competente. Altre persone sono state identificate nel corso del controllo.
La serata danzante è stata sospesa e sono stati verbalizzati tutte le emergenze riscontrate. In capo alla gestione del locale e alla proprietà saranno notificati provvedimenti con prescrizioni e sanzioni amministrative.