Gigliola Staffilani, Jacques Moscianese e Vincenzo Di Nicola incarnano le eccellenze professionali della nostra terra nelle istituzioni internazionali. A due laureate di UniTe il premio ‘Alberto Aiardi’
TERAMO – Il Rotary Club Teramo, presieduto da Giammario Cauti, nel corso dell’ultima conviviale dell’Anno Rotariano 2022/2023, ha consegnato il Premio alla carriera ‘Il Polittico’, un riconoscimento istituito per valorizzare le eccellenze teramane che si sono distinte per il loro impatto sulla comunità nazionale e internazionale. Il Premio è andato a Gigliola Staffilani – Abby Rockefeller Mauze professor presso il Dipartimento di matematica del Massachusetts institute of technology -, Jacques Moscianese – direttore esecutivo e responsabile relazioni istituzionali del Gruppo bancario Intesa Sanpaolo – e Vincenzo Di Nicola – responsabile per l’innovazione tecnologica e trasformazione digitale dell’Inps -.
Gigliola Staffilani, nata a Villa Rosa di Martinsicuro, dopo aver frequentato il Liceo Scientifico a San Benedetto del Tronto ha ottenuto la borsa di studio per frequentare l’Università di Bologna, dove si è laureata in Matematica. Successivamente ha conseguito Master e PhD presso la University of Chicago e, dopo aver svolto vari incarichi presso l’Institute of Advanced Study, la Stanford University, la Princeton University e la Brown University, nel 2002 si è trasferita al Massachusetts institute of technology (MIT), dove nel 2006 ha ottenuto la cattedra di Matematica (seconda donna nella storia del Dipartimento a ricoprire tale incarico, la prima italiana, ndr). Il Polittico le è stato conferito “per il grande talento nella ricerca scientifica e per l’esempio positivo che rappresenta per tutti i giovani che rincorrono un sogno“.
Jacques Moscianese, originario di Giulianova, dopo essersi laureato in Legge presso l’Università Paris 1 Panthéon – Sorbonne, ha conseguito una seconda laurea in Diritto pubblico internazionale presso l’Università di Siena e un Master in Diritto privato internazionale alla Cattolica di Milano. Attualmente, per il Gruppo Intesa Sanpaolo, si occupa di relazioni istituzionali con le pubbliche amministrazioni, le autorità regolatorie, le autorità antitrust e tutte le Associazioni dei consumatori sia a livello nazionale sia europeo. È avvocato in Francia e in Italia, Visiting fellow in Diritto antitrust alla New York University, Expert-Associé del Centro europeo di diritto ed economia presso la Essec Business School di Parigi e Board Member dell’Italian committee of the international Chamber of commerce e dello Space economy evolution Lab di SDA Bocconi di Milano. La motivazione del premio: “per aver saputo coniugare, in un periodo particolarmente delicato ed incerto, ruoli di primo piano nel panorama bancario internazionale e, attraverso segni tangibili, un legame indissolubile con il territorio teramano.
Vincenzo Di Nicola di Teramo, dopo aver conseguito la Laurea con in Ingegneria Informatica presso l’Università di Bologna, si è trasferito negli Usa, dove ha acquisito un Master in computer science alla Stanford University. Ha studiato anche alla University of California di San Diego, ottenendo due onorificenze universitarie e proseguendo con un periodo di ricerca accademica. È stato un caso di successo come tirocinante di Yahoo! e ha guidato squadre in Microsoft, sia negli USA sia in Cina, ottenendo riconoscimenti da Alex Gounares, ex consigliere tecnologico di Bill Gates. È stato un pioniere dei pagamenti mobili, cofondando GoPago, startup di San Francisco, finanziata da JPMorgan Chase, la cui tecnologia è stata poi venduta ad Amazon. Nel 2015, dopo essere tornato in Italia, insieme a Christian Miccoli ha fondato Conio, che in Italia è diventata la compagnia di punta per le criptovalute. Successivamente è stato membro del Gruppo di esperti del Ministero per lo Sviluppo Economico, incaricato di aiutare a definire una strategia nazionale sulle tecnologie Blockchain e membro della Commissione scientifica della Repubblica di San Marino sulle iniziative Blockchain locali. Attualmente ricopre l’incarico di Responsabile per l’innovazione tecnologica e trasformazione digitale dell’Inps. Questa la motivazione per l’attribuzione del premio: “per l’indubitabile capacità di immaginare e realizzare, in ambito pubblico e privato, processi di innovazione in grado di creare valore“.
Nel corso della serata è stato consegnato anche il Premio di Laurea ‘Alberto Aiardi’ (giunto alla 13esima edizione) ex aequo a due giovani laureate dell’Università di Teramo: Giulia Del Monaco di Pescara – Laurea magistrale in Giurisprudenza con la tesi in Diritto amministrativo ‘Processi evolutivi delle regime amministrativo delle concessioni balneari marittime’, relatore il professor Diego De Carolis – e Ottavia Cascini di Chieti – Laurea triennale con lode in Scienze politiche (Indirizzo Internazionale ed europeo) con la tesi di laurea in Economia politica ‘La teoria dei nudge: l’approccio comportamentale delle politiche pubbliche alla sostenibilità ambientale’, relatore la professoressa Noemi Pace -. L’obiettivo del premio è quello di consentire al vincitore di effettuare un Master di Specializzazione o attività affini (corsi di lingue, soggiorni all’estero, ecc.) con l’intento di accrescere il proprio bagaglio culturale e favorire l’accesso al mondo del lavoro. Il Presidente Cauti ha ricordato la figura dell’Onorevole Alberto Aiardi a 11 anni dalla sua scomparsa (8 giugno 2012, ndr) e ringraziato per il lavoro svolto i componenti della Commissione di valutazione. Alla conviviale hanno partecipato anche il prefetto dell’Aquila, Cinzia Teresa Torraco, il Rettore di UniTe, Dino Mastrocola e il Direttore del dipartimento di Scienze chirurgiche della testa e del collo del Policlinico Gemelli di Roma, professor Gaetano Paludetti.