Si è spento nel Convento silvarolo dei francescani, all’età di 101 anni, padre Dionisio Lattanzi. Nacque a Casoli di Atri ed è stato di comunità in tanti centri del Teramano e dell’Aquilano
SILVI – E’ venuto a mancare ieri, all’età di 101 anni, nel Convento dei francescani di Silvi, padre Dionisio Lattanzi, il più anziano sacerdote abruzzese. Il parroco ultracentenario, decano dei frati francescani conventuali della Provincia abruzzese dei santi Bernardino e Angelo, era benvoluto da tanti parrocchiani delle diverse diocesi che aveva girato. Fece anche parte della comunità del Convento San Francesco di Tagliacozzo, dal 1993 al 2000.
Francescano cattolico e conventuale, di lui si ricorda la gioviale spiritualità, la simpatia nei rapporti umani, grande laboriosità e spiritualità. Era anche bravo artista del ferro Padre Dionisio e di lui restano tanti bei lavori tutt’oggi conservati in diverse chiese della regione. Fra Dionisio era nato a Casoli di Atri il 7 Maggio 1923. Figlio unico di Carlo e Carmela, entrò per la prima volta in Convento nel 1936 nel collegio di Penne, dove svolse gli studi ginnasiali fino al 1940. Abbracciò l’abito conventuale il 14 Luglio 1940, entrando in Noviziato presso il Sacro Convento di Assisi. Qui rimase fino al 1944, per terminare gli studi di filosofia. Iniziata la teologia, sempre ad Assisi nel 1944, la terminò a Chieti nel 1948, dove fu anche ordinato sacerdote il 13 Marzo dello stesso anno. Ricoprì gli incarichi di Precettore dei probandi dal 1948 al 1949 nel Collegio di Penne, per poi assumere, l’anno seguente, il servizio di Rettore dei probandi nel Collegio di Atri fino al 1951.
Fu in seguito di comunità a Penne (1951-60), Pescara (1960-61), ancora Penne (1961-66), Civitella del Tronto (1966-67), Castelvecchio Subequo (1967-69), L’Aquila (1969-81), Silvi Marina (1981-84), Lanciano (1984-93), Tagliacozzo (1993-2000), per tornare di nuovo a Silvi Marina nel 2000, luogo in cui eccettuata una breve parentesi a Castelpetroso, è rimasto fino ad oggi.