Riprese all'alba le ricerche del peschereccio affondato

SAN BENEDETTO Sono riprese stamani le ricerche al largo della costa sambenedettese dei tre marrittimi dispersi nel naufragio del Rita Evelyn, il peschereccio affondato mentre pescava a circa 22 miglia al largo. Con il trascorrere delle ore diminuiscono le speranze di salvare i tre componenti dell'equipaggio, tra i quali c'è il martinsicurese Luigi Lucchetti. Le operazioni di soccorso continueranno ancora nel braccio di mare tra San Benedetto e Martinsicuro, a partire dal punto dove è stato individuato il relitto, a 80 metri di profondità. Intanto si discute sulle cause del naufragio: secondo quanto riferito dall'armatore e unico imbarcato recuperato in mare, Nicola Guidi, il peschereccio sarebbe stato capovolto dal contraccolpo di un cavo di acciaio della rete da pesca spezzatosi all'improvviso. Sul molo del porto c'è grande apprensione dei parenti dei tre dispersi: oltre a Lucchetti, c'è un marittimo di San Benedetto e un extracomunitario tunisino.