La procedura eseguita a Gastroenterologia del Mazzini su una 64enne debilitata dal diabete: risolto il ristagno di cibo nello stomaco immobile
TERAMO – Una miotomia endoscopica del piloro, su una paziente teramana 64enne affetta da gastroparesidiabetica, è stata eseguita per la prima volta in Abruzzo dal team di Gastroenterologia dell’ospedale di Teramo, diretto dal dottor Carmelo Barbera. L’intervento di ‘G-Poem’ (Gastric peroral endoscopic miotomy), consiste nella sezione chirurgica del muscolo attraverso una sonda introdotta nello stomaco, con l’obiettivo di restituire mobilità all’organo e rimuovere il pericoloso ristagno prolungato del bolo alimentare al suo interno. Questa condizione patologica è causata dalla neuropatia indotta dal diabete e causa sintomi gravi come il vomito e la nausea forte e continua.
La procedura, effettuata con tecniche all’avanguardia, ha permesso alla paziente di essere dimessa dopo soli due giorni. A due settimane dall’intervento, il controllo ha evidenziato un netto miglioramento della pressione del canale pilorico, misurata grazie all’Endoflip, un innovativo macchinario che misura la pressione interna di esofago e stomaco. Questo miglioramento è stato accompagnato da una significativa riduzione dei sintomi precedentemente lamentati dalla paziente.
“Un risultato che rappresenta un importante traguardo per la nostra Asl, e non solo – dichiara il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia – tantopiù che si traduce in una speranza concreta di miglioramento delle condizioni di vita per i pazienti affetti da questa complessa condizione”.