Da domani subentra il gruppo Associazione Culturale Nina e Il Bosso. Tra gli obiettivi il rilancio del monumento borbonico
CIVITELLA – La Fortezza di Civitella del Tronto, con la sua storia millenaria ed il suo patrimonio culturale unico, è
pronta ad intraprendere una nuova fase di sviluppo e valorizzazione. È questo il percorso intrapreso
dalla neonata Rti, sottoscritta dall’Associazione Culturale Nina onlus, IL BOSSO Soc Coop ed IL
BOSSO Formazione.
Grazie anche alla collaborazione con l’amministrazione comunale di Civitella, la Rti lavorerà ad un piano complesso e strategico di gestione collaborativa, finalizzato alla valorizzazione ed alla fruizione del patrimonio culturale, con un focus su efficienza, accoglienza, comunicazione, formazione, turismo attivo ed esperienziale. L’intento di questa nuova gestione, come si legge in una nota, “è quello di far tornare la Fortezza come il monumento più emblematico e visitato d’Abruzzo ed offrire ai visitatori un’esperienza ancora più coinvolgente volta alla rienergizzazione del grande patrimonio culturale e paesaggistico della Fortezza spagnola più grande d’Italia e del borgo di Civitella del Tronto, riconosciuto uno dei Borghi più belli d’Italia.
“La Fortezza – dichiarano i nuovi gestori – diventerà un punto di riferimento per l’arte, per gli eventi, per il turismo e per la cultura in Abruzzo. Dal 1 marzo parte ufficialmente la nuova gestione e, tramite un biglietto unico, sarà possibile visitare: il Museo delle armi, la Fortezza, il Museo Nina”.