Nel pomeriggio di 30 anni fa, proprio dietro alla questura, in via Rischiera, l’omicidio di Pino Torchia: 5 colpi di pistola sparati dal genero, che si consegnò dopo una lunga trattativa con il capo della squadra mobile Matteo del Fuoco TERAMO – Era il 30 marzo 1995, trent’anni fa, quando la tranquilla zona di via Rischiera, proprio dietro alla questura, veniva sconvolta dall’esplosione di cinque colpi di pistola, con cui Angelo Micheli uccideva il suocero Giuseppe ‘Pino’ Torchia. L’omicidio del 48enne commercianti ambulante di origini calabresi ma trapiantato a Teramo…
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