La società editrice della storica emittente – in concordato preventivo dal 2017 – non ha rispettato il piano di ristrutturazione concesso, lasciando a secco i creditori. Era stata fondata quasi 40 anni fa TERAMO – Alla lunga, il non aver pagato nemmeno un creditore pur continuando l’attività di impresa televisiva, ha pesato sulla valutazione degli organi di controllo del concordato preventivo concesso alla Fin Television, società editrice proprietaria di Teleponte. Con la conseguenza che, nell’udienza fissata allo scorso 7 dicembre, il giudice delegato Giovanni Cirillo, ha decretato il fallimento della…
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