Secondo la Fim Cisl e la Fiom Cgil le aziende sono incuranti delle temperature esterne e danno priorità al risparmio energetico. Chiesto il controllo del Servizio tutela della salute TERAMO – Perché nelle fabbriche fa freddo e gli operai sono costretti a lavorare con temperature rigide che amplificano quelle che si registrano all’esterno, in particolare in questi giorni? Lo chiedono i segretari dei sindacati Fim Cisl e Fiom Cgil, Marco Boccanera e Natascia Innamorati, invitando il servizio tutela della salute sui luoghi di lavoro a vigilare. “In questi giorni, le…
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