A uccidere il ciclista Roganti è stata un’aritmia forse di natura genetica

L’autopsia ha evidenziato una serie di dettagli che dovranno essere approfondite. Il 21enne diventato da pochi giorni ‘pro’ per una squadra olandese era stato trovato senza vita venerdì nella sua casa di Spoltore PESCARA – Simone Roganti, la 21enne speranza del ciclismo italiano trovato venerdì scorso senza vita nella sua casa di Spoltore, è morto per arresto cardiaco provocato da una aritmia che ha determinato una fibrillazione ventricolare. E’ quanto emerso dall’autopsia a cui il 21enne ciclista pescarese è stato sottoposto oggi all’ospedale di Pescara da Cristian D’Ovidio, l’anatomo patologo salito già…

Continua a leggere