Parricidio alla stazione / Il gip dice no: Francesco Di Rocco resta in carcere. L’autopsia: più di 10 coltellate

Il giudice ha convalidato l’arresto per omicidio volontario aggravato ma ha respinto la richiesta della difesa di concedere i domiciliari. Il padre è morto per emorragia per le numerose ferite alla testa, alla nuca e al volto con una lama di 25 centimetri TERAMO – Non uscirà dal carcere Francesco Di Rocco, il 49enne teramano che lunedì sera ha ucciso a coltellate il padre 83enne Mario, durante una lite in casa. Il giudice per le indagini preliminari Marco Procaccini ha convalidato l’arresto in flagranza di reato per omicidio volontario aggravato…

Continua a leggere