Drammatiche esperienze di violenza e perfino atti di crudeltà su piccoli e animali, sottolineati da scherno e divertimento: c’è di tutto tra le carte dell’indagine ‘Poison’ del Nucleo Sicurezza Cibernetica della Polizia di Pescara PESCARA – Costituisce un campanello d’allarme su un gravissimo sottobosco di microcriminalità l’indagine denominata ‘Poison’ della Polizia di Stato del Centro Operativo Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Pescara, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni dell’Aquila: i protagonisti sono tutti minorenni ed erano loro a diffondere e detenere materiale pedopornografico. L’indagine…
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