Approvata all’unanimità la mozione presentata dalla consigliera Gaziella Cordone. Al sistema Re.A.DY. partecipano 300 amministrazioni locali e tra queste anche la Regione Abruzzo TERAMO – Anche il Comune di Teramo entrerà nella Rete nazionale delle pubbliche amministrazioni anti discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere. E’ stata infatti approvata oggi in consiglio comunale la mozione della consigliere Graziella Cordone, che proponeva l’adesione a Re.A.DY. La mozione, in assenza di buona parte dell’opposizione consiliare (c’erano i soli Niky Bartolini, Alessio D’Egidio e Alessandro Di Giamberardino) è passata all’unanimità dei presenti.…
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