Celebrata l’aggressione del ’43 a una spia dei tedeschi in piazza del Carmine: l’itinerario della resistenza parte da qui TERAMO – Fu eclatante l’episodio, in quel settembre 1943 che avrebbe datò il là alla ribellione partigiana partendo proprio da Teramo. Due donne teramane, le tante assieme ai bambini rimasti in città dopo la partenza degli adulti per le montagna di Bosco Martese, reagirono all’ennesimo insulto alla popolazione da parte di un fascista stipendiato dalle forze di occupazione per fare la spia: sorpreso a dare informazioni ai tedeschi in piazza Martiri,…
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