Il rogo originato dal canneto della scarpata ferroviaria ha divorato 300 palme di 12 metri nell’attività di Costantino Tommolini MARTINSICURO – La colonna di fumo e le fiamme alte erano visibili a distanza di chilometri, oggi pomeriggio, attorno alle 18, al confine tra Martinsicuro e il fiume Tronto, per l’incendio del vivaio Tommolini. Grande apprensione da un lato, per il vicinato per l’estendersi delle lingue di fuoco, e del proprietario per il pesantissimo danno economico che il rogo ha provocato: si calcola infatti che potrebbe ammontare a circa mezzo milione…
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